Storia

In un piccolo paese della campagna padovana, Saonara, esiste un grande giardino voluto nel 1816 dal colto mecenate Antonio Vigodarzere e commissionato all’ingegnere G. Jappelli.

Il Bosco di Saonara, ora di proprietà Valmarana, nasceva in un periodo difficile che aveva visto dilagare nelle campagne una grave carestia.
Per consentire il sostentamento dei contadini della zona il proprietario decise di costruire un grande giardino dando lavoro la possibilità di sopravvivere.

All’ingresso del parco, sul portale in pietra l’ingegnere Japelli scrisse:

“Naturae munera et artis”

magnificenze della natura e dell’arte.

E’ da questo piccolo paese, legato alle sue tradizioni e orgoglioso del suo bosco che inizia la nostra storia.

IERI

L’azienda di famiglia nasce a ridosso del muro di cinta del bosco attorno alla seconda metà del 1800 come azienda produttrice di piante forestali, da frutto, e viti. Successivamente, viene sviluppata la commercializzazione che fa conoscere le proprie produzioni in molte zone d’Italia.

Dopo la seconda guerra mondiale l’attività viene ripresa anche se la saturazione del mercato e la conseguente crisi del settore induce a orientarsi verso nicchie alternative.

Attorno alla metà degli anni sessanta nasce a Tessera, in provincia di Venezia, la nuova sede della Benetazzo Fausto, azienda impegnata nella coltivazione di piante ornamentali e realizzazione di giardini.

OGGI

La Benetazzo Spazioverde, nata da una branca della società madre, è oggi una struttura all’avanguardia nella progettazione e realizzazione di scenografie d’esterni e di interventi di ripristino ambientale.
Pur essendo commercialmente molto aggressiva sono certamente l’ufficio tecnico e la ricerca e sviluppo il suo cuore pulsante e il punto di forza che la contraddistinguono dalle realtà presenti sul mercato.

Il nostro successo deriva dalla continua sperimentazione di nuove soluzioni e prodotti e dalla capacità di contare su una conoscenza multidisciplinare.